Un’Istituzione ricca di storia

 Una realtà importante sul territorio.

La Società Corale Pisana, depositaria di tradizioni artistiche centenarie, ha da sempre perseguito i nobili obiettivi di praticare, condividere e diffondere la musica di qualità, nella convinzione che essa abbia una funzione importantissima sia dal punto di vista culturale che sociale.

Nata a Pisa nel 1910, l’associazione artistica si prefisse, sin dalla sua costituzione, la funzione educativa e didattica che ricopre ancora oggi e che è definita nello Statuto e nell’atto costitutivo. Il 9 luglio del 1910 fu nominato presidente onorario del coro il Maestro Pietro Mascagni il quale, in più occasioni, esternò la sua ammirazione per la qualità delle voci dei coristi e nel 1915 lo stesso Maestro Giacomo Puccini donò all’associazione un ritratto autografato in segno di stima e ammirazione. Ciò che da sempre ha reso viva la Corale Pisana è stata la grande partecipazione dei coristi e dei cittadini i quali hanno sempre creduto nel valore dell’associazione e l’hanno sostenuta supplendo spesso alle carenze delle istituzioni.

Nel corso del tempo, l’attività artistica della Società Corale ha spaziato dal repertorio lirico allo studio della polifonia sacra e profana, cimentandosi sia nel repertorio classico della tradizione che in quello moderno e contemporaneo e ottenendo, in ogni occasione, uninimi riconoscimenti sia a livello locale che nazionale e internazionale. Il sodalizio, di ieri e di oggi, con i grandi nomi del panorama musicale è la prova che la Società Corale Pisana svolge la sua missione culturale con particolare talento e serietà, mirando al coinvolgimento di un pubblico sempre più ampio.

 

Da oltre cento anni portatori di emozioni.

Le origini della prima Società Corale risalgono al 1855. Sono gli anni dei circoli culturali, delle accademie e dei caffè, della nascita del teatro Verdi di Pisa. Ma è nel 1910 che la Società Corale Pisana si costituisce in maniera ufficiale e definitiva e nel luglio dello stesso anno nomina il Maestro Pietro Mascagni presidente onorario per acclamazione. Nel primo importante concorso corale organizzato dal Comune di Arezzo la Corale riporta il suo primo grande successo vincendo la competizione e mettendo in evidenza, già da allora, quelle particolari caratteristiche che nel tempo la renderanno unica facendola emergere in ogni contesto musicale sia in Italia che all’estero.

Dal 1920 al 1930 la Corale partecipa a celebri manifestazioni in molte città italiane, come Roma, Trieste, Milano, riportando a casa una lunga lista di primi premi e ricevendo elogi dai più grandi autori musicali, tra i quali Giacomo Puccini. Nel 1938 si esibisce nella cornice prestigiosa del giardino di Boboli a firenze con un concerto lirico che sarà ricordato nel tempo.

nel 1959 e nel 1960, diretta dal Maestro Bruno Pizzi,  partecipa al XIII e al XIV concorso internazionale di Langollen nel Galles, come unico coro italiano classificandosi in entrambe le occasioni ai primi posti, tanto che la BBC inglese invita la corale ad esibirsi in un concerto e la critica musicale britannica elogia la brillante prova della formazione artistica pisana. La stampa inglese riporta: “Our choirs can learn frommen of Pisa” (I nostri cori possono imparare dagli uomini di Pisa).

Negli annni ’60, in Italia, la Corale registra vari concerti di musiche polifoniche e folkloriche per conto della RAI, trasmessi in seguito sulla rete nazionale.

Nel maggio del 1964 la Corale Pisana si esibisce nuovamente in Galles e ottiene il primo premio prevalendo su altre venti corali provenienti da Inghilterra, Russia, Svezia, Norvegia, Spagna, Germania, Ungheria e Canada. La commissione giudicatrice le assegna un punteggio di 270 su 270, la massima valutazione ottenuta fino al quel momento da un coro in un concorso internazionale.

Questi sono solo alcuni momenti di un  percorso storico d’eccellenza, ma rappresentano un patrimonio d’arte e un bagaglio di esperienze virtuose e vittoriose, che continua ancora ad accompagnare il nome della Corale Pisana nel viaggio odierno.